Questo Progetto nasce dalla collaborazione tra le Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore e le Onlus “Missione Tau” e “We’ll Be There“. Le Suore FMSC sono già presenti nella comunità di Kalipatnam (Sud-Est dell’India) dal 1992. Grazie al loro amorevole operato le popolazioni rurali limitrofe possono già contare su di una Scuola ed un piccolo Ospedale.
Il tentativo di promuovere l’educazione dei bambini in questo contesto è compito arduo…data anche le lunghe distanze che spesso i bimbi devono percorrere per raggiungere la Scuola. Il progetto “Kalipatnam” è mirato soprattutto all’accoglienza di bambine e ragazze orfane, od in stato di abbandono, che vivono nella strada: si vuole far in modo che sia possibile la loro integrazione scolastica mediante una formazione umana e professionale…indispensabile a garantire loro un reddito futuro e quindi una vita dignitosa.
Per questo con impegno è stato realizzato un Centro di Accoglienza dove le bambine possono soggiornare, per frequentare la Scuola e vivere in un ambiente sereno in cui ricevere le cure, l’educazione e l’amore che consentano loro di crescere con delle prospettive future, sottraendole agli abusi, alla discriminazione, al lavoro minorile, agli infanticidi, ai matrimoni in tenera età.
Prima le Suore disponevano di un edificio in gran parte inagibile e fatiscente, dove nell’unico ambiente accessibile (un corridoio) venivanoo ospitate alcune bambine che però mangiavano e dormivano per terra su delle semplici stuoie.
L’obiettivo di “Missione Tau” è non solo aver completato la costruzione del nuovo Hostel ed il suo arredamento, ma ora seguire passo dopo passo l’educazione ed il sostegno alle bambine.
LETTERA di Sr Maddalena:
le fasi della costruzione
“A Kalipatnam i lavori di completamento dell’Hostel continuano con buona velocità, si stanno realizzando i muri per la divisione delle stanze. Le bambine presenti nel “vecchio” Hostel, pur essendo felici dove risiedono (anche se è un piccolo tugurio ), guardano con grande attesa il giorno in cui potranno entrare nel nuovo e più spazioso ambiente”. Noi di Missione Tau Onlus non possiamo che essere felici di queste buone notizie, e ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato in questa bellissima opera di accoglienza e promozione umana e sociale. Ora le bimbe avranno un letto per dormire, delle stanze e dei tavoli dove studiare e mangiare, e non dovranno più stare stese a terra in un corridoio. Veramente si realizza un nuovo e vero Natale a Kalipatnam”.
Testimonianza di Sabrina
Carissimi Amici e Benefattori tutti,
è con cuore pieno di gioia che vi scrivo questa lettera, per informarvi che finalmente i lavori di costruzione dell’Hostel delle bambine di strada della Missione di Kalipatnam (India) sono terminati. Sono passati ormai quattro anni dall’inizio di questo grande progetto che prevedeva la costruzione di un Hostel o Centro di Accoglienza, dove le bambine di strada potevano essere accolte, frequentare la Scuola e vivere in un ambiente sereno in cui ricevere le cure, l’educazione e l’amore gratuito delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore. Il sogno era donar loro una struttura capace di farle crescere con delle prospettive future, sottraendole agli abusi, alla discriminazione, al lavoro minorile, agli infanticidi, ai matrimoni in tenera età. Non è stato facile reperire i fondi per concretizzare questo grande progetto, il cammino è stato lungo ma non faticoso perché abbiamo trovato persone generose come voi che ci hanno teso la mano e si sono offerte di camminare con noi. Ora il sogno è divenuto realtà, ed a Kalipatnam possiamo ammirare una struttura bellissima, che risplende tra le molteplici povertà che affiggono i nostri fratelli più bisognosi di quella terra. Purtroppo vi posso dire che l’atroce povertà che Madre Teresa ha fatto conoscere al mondo esiste veramente. L’ho vista nelle stazioni ferroviarie, lungo le strade, nei villaggi. Vi sono persone che vivono in condizioni igienico- sanitarie terribili, in case fatte di bambù e fango, o semplicemente su un pezzetto di cartone sopra un marciapiede, con meno di pochi centesimi al giorno per sfamarsi. Quando sono arrivata a Kalipatnam il 14 Agosto, per l’inaugurazione dell’Hostel, il mio cuore si è arricchito di felicità e gioia nel vedere la bellissima struttura realizzata, ed ho ringraziato il buon Dio che grazie a voi ha permesso questo “miracolo”. La commozione è stata tanta, nel vedere quei minuti visetti risplendenti di gioia e speranza mentre danzavano in segno di benvenuto davanti sll’entrata dell’Hostel, che ora è la loro casa. I loro volti sono espressioni indescrivibili perché racchiudono i sogni, le speranze, il futuro di piccole bimbe strappate dalla strada, dalla miseria, dall’ essere nessuno. Tutte mi prendevano per mano, mi tiravano per un braccio felici nel farmi vedere la loro bella casa fatta semplicemente di due grandi stanze, dove dormono, mangiano e studiano. Stanze che presto saranno arredate anche con letti, sedie e tavoli. Sono partita “povera” ma sono ritornata a casa ricca di sorrisi, d’amore, di speranza e mille ringraziamenti, doni ricevuti dalle bambine e che voglio condividere con tutti voi. Per chi ne avesse la possibilità, è possibile visitare il sito della nostra Onlus (ww.missionetau.it) e vedere alcune foto dell’Hostel. A nome delle bimbe, della gente di Kalipatnam, delle Suore e di tutto il Direttivo di Missione Tau Onlus, vi dono un grande grazie per questo grande sogno diventato realtà. Di cuore auguro a tutti pace e bene, Sabrina Vivan
(Presidente di Missione Tau Onlus)
PROGETTO HOSTEL
Pogetto di Sviluppo “Accoglienza, integrazione scolastica e formazione professionale per le bambine di strada e le ragazze vulnerabili di Kalipatnam” – Navajeevan” Questo Progetto è mirato all’accoglienza di bambine e ragazze orfane, od in stato di abbandono nella strada; al recupero di attività pregresse per un’integrazione scolastica; al contrasto della devianza, della marginalità femminile e dello sfruttamento sessuale con la proposta di attività educative e formative finalizzate all’inserimento sociale ed occupazionale per la produzione di un reddito di sostentamento; alla formazione di formatrici per la costituzione di un’equipe psicopedagogica qualificata; al superamento della discriminazione di genere ed all’affermazione del ruolo della donna nel contesto di riferimento. Denominazione ente richiedente: “Missione TAU” ONLUS Presentazione di “Missione TAU” ONLUS Nell’intento di inserirsi in un’azione efficace di contrasto alla povertà radicata nei Paesi del Sud del Mondo, nell’incontro con le nuove povertà crescenti anche nei Paesi ricchi del Nord del Mondo, “Missione TAU” ONLUS si propone pertanto di curare attentamente la promozione umana e morale dei poveri e degli emarginati per restituirli alla dignità di persone, attraverso molteplici iniziative di animazione missionaria a servizio delle Missioni delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore nel Mondo. Controparte operativa La responsabilità operativa del Progetto “Accoglienza, integrazione scolastica e formazione professionale per le bambine di strada e le ragazze vulnerabili di Kalipatnam” è condivisa tra l’Associazione “Missione TAU” Onlus e la Superiora della Comunità Religiosa delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore presente a Kalipatnam, con i seguenti dati di recapito: Sr. Rosanice Anikuzikattil, fmsc, Superiora St. Francis Convent, Kothotta, Muttyalapalli Una Diocesi nel Centro–Sud dell’India: Eluru Diocesi di Eluru, Xavier Nagar Contesto di riferimento: Kalipatnam Ha saputo, inoltre, sviluppare un’azione di sostegno morale e psicologico nei confronti di molte donne vulnerabili, troppo spesso sposate anche se poco più che bambine, secondo l’usanza locale dei matrimoni precoci combinati dalle famiglie, strettamente connessi al livello castale ed alla tradizione millenaria della dote. Spinte dal desiderio dell’incontro diretto con il “volto del povero”, le Suore hanno voluto la loro residenza proprio nel centro di Kalipatnam, dove hanno organizzato un piccolo ricovero di accoglienza diurna per le bambine e le ragazze di strada, oppure orfane e poverissime; sono sporche e trasandate, ma sempre piene di vita, desiderose di relazionarsi, di togliersi di dosso il marchio di chi gira tutto il giorno rovistando nelle immondizie della città, nelle discariche a cielo aperto per la ricerca di qualcosa da vendere e di riciclabile, ma anche di avanzi di cibo per soddisfare i morsi della fame. Le Suore hanno avviato un piccolo centro di accoglienza per offrire loro un punto di riferimento sicuro. Oltre una trentina di bambine e di ragazze, nella fascia compresa tra i 9/10 anni ed i diciotto, ha stabilito un contatto con il centro di accoglienza diurno. Il progetto trova la sua origine nell’intento di recuperarle ad una normalità di vita, alla fiducia in se stesse, all’autostima, al senso della dignità e alla conseguente responsabilità personale, per un reinserimento sociale, anche lavorativo, così da poter sviluppare, con le proprie forze e non in sola dipendenza altrui, “un nuovo progetto di vita”. Obiettivi Ø Costituzione di un’equipe di formatrici specializzate nell’ascolto e nell’animazione delle attività aggregazionali, educative e formative (circa 10 persone); Ø Recupero delle attività scolastiche pregresse per un’integrazione effettiva nelle strutture educative delle città di provenienza; Ø Attività di musicoterapia, di educazione musicale e costituzione di un’orchestra di strada; Ø Attività di formazione professionale informatica; Ø Attività di formazione professionale nella pratica di sartoria. In tal modo si vuole ottenere miglioramento delle opportunità di recupero, di integrazione, di inserimento scolare e sociale delle bambine di strada e delle ragazze orfane e poverissime di Kalipatnam, sensibile contenimento del numero delle minori di strada nella prostituzione e nel mercato sessuale, sviluppo di un’azione di contrasto alla malnutrizione, alla denutrizione ed alle patologie infettive connesse all’attività di selezione dei rifiuti ed alla frequenza malsana nelle discariche…per il bene delle bimbe, delle famiglie e della popolazione di Kalipatnam. Risorse necessarie: Risorse umane – 1 responsabile del progetto – 9 formatrici/animatrici/educatrici – 1 insegnante per le attività di musicoterapia – 1 insegnante per l’informatica – 1 insegnante per la pratica di sartoria Ambienti: i locali del centro di accoglienza, lo spazio antistante per le attività ludiche. I locali del centro di accoglienza necessitano di un adeguamento idoneo allo svolgimento delle attività previste; messa a norma dell’impianto elettrico; potenziamento dei servizi igienici; tinteggiatura e sistemazione degli infissi. Due locali saranno espressamente dedicati alle attività educative e due alle attività formative. Lo spazio antistante necessita soltanto di un’adeguata pulizia e della riparazione minima della recinzione. Risorse materiali: arredi, attrezzature informatiche, macchine da cucire. Materiale accessorio: cancelleria assortita, cancelleria informatica, stoffe e filati, strumenti musicali, attrezzatura sportiva. Durata : Per un risultato pieno e visibile, la durata progettuale sarà di un anno. Conclusioni Il progetto trae la sua forza vitale e la sua piena sostenibilità soprattutto dalle forti motivazioni che lo sostengono e dal cammino di condivisione e di amicizia che le Suore hanno saputo avviare con le beneficiarie,ma anche con la popolazione povera che abita nelle baracche dei tanti villaggi sparsi nel contesto di riferimento di Kalipatnam, oltre che con le Istituzioni Civili e Religiose del luogo. |