Grazie anche alla “FONDAZIONE Cariverona”,
che ha stanziato un contributo per il Progetto di Sviluppo “Formazione Professionale per i giovani vulnerabili di Nkilzok”,
possiamo portarvi buone notizie dalla Missione di Nkilzok, situata nell’ambito del territorio della Diocesi di Yaoundè, in Cameroun, in Africa Occidentale.
Il progetto ha raggiunto gli obiettivi che si prefiggeva, superando le non poche difficoltà di un contesto ambientale che ancora risente
di un basso indice di sviluppo umano, di un ambito tribale diversificato nell’aspetto antropologico con una forte frammentazione sociale ed economica, di una diversificazione linguistica ed infine di una differenziazione dei costumi e delle usanze.
Si è avvalso soprattutto della presenza preziosa della comunità religiosa delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore, da anni impegnate in un’intensa attività di promozione umana in favore della gioventù vulnerabile in generale e delle donne in particolare.
La loro azione è stata sempre indirizzata all’inserimento dei giovani svantaggiati nei percorsi educativi e didattici, alla proposta di una formazione professionale che possa favorire l’opportunità di un inserimento occupazionale per l’acquisizione di un reddito di sostentamento familiare, finalmente in grado di contrastare un diffuso livello di povertà.
Inoltre, proprio dallo squilibrio rilevato tra il ruolo essenziale delle donne nell’area di Nkilzok e le opportunità limitatissime di cui esse possono disporre per un accesso alle proposte formative, nasceva il progetto che, nei suoi obiettivi generali, si proponeva di
offrire alle giovani donne ed ai giovani vulnerabili di Nkilzok e dei villaggi circostanti, l’opportunità di acquisire un’adeguata formazione professionale nel settore informatico e nel settore della pratica di sartoria finalizzata alla produzione di manufatti, determinando anche un rilancio dello sviluppo economico in un contesto di riferimento particolarmente depresso e svantaggiato.
I lavori in muratura per la riabilitazione e la funzionalità operativa dei locali dedicati al progetto, l’acquisto degli arredi e delle attrezzature necessarie…si sono svolti con un ritardo fisiologico che hanno dilatato nel tempo la realizzazione del progetto, senza comunque alterarne i risultati tanto attesi.
Sono stati coinvolti oltre 60 giovani, molti dei quali giovani donne già mamme.
L’avvio dei primi corsi di informatica ha consentito di formare competenze professionali, grazie a formatori locali esperti del settore, tenendo conto chiaramente delle difficoltà nell’alfabetizzazione di base di molte beneficiari; ma l’entusiasmo e la novità della proposta formativa hanno determinato il raggiungimento di un risultato di primaria importanza.
Questi giovani, estremamente poveri, non hanno infatti altri mezzi per accedere alle opportunità offerte nelle città principali del Cameroun.
La Congregazione delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore è riuscita a sostenere i costi di tutte le attività previste, grazie a Cariverona ed anche grazie al sostegno di singoli e generosi benefattori. Le attrezzature necessarie per la formazione informatica e per formazione nella pratica di sartoria sono state tutte acquistate in Cameroun ed inserite negli appositi locali, confortevoli ed accoglienti. Il Progetto, sebbene formalmente pressoché concluso, in realtà è l’inizio di una avventura che speriamo duri e fruttifichi a lungo, per il bene di tantissimi giovani che così possono sperare in un futuro veramente migliore.