Il 17 maggio si è svolta la consueta “festa della famiglia” presso l’Istituto Asisium.
Quest’anno si è deciso di cambiare volto alla festa cercando di riavvicinare le famiglie sia tra loro che all’Istituto ed alla Congregazione, allargando il concetto di famiglia dal singolo nucleo all”intera comunità in cui i nostri figli trascorrono gran parte del tempo.
Pertanto, primo importante aspetto è stato quello di dar risalto alla Congregazione delle Suore Francescane Missionarie, ed alle attività che svolgono, con la partecipazione e l’ausilio di Missione Tau Onlus. Così, prima della santa Messa, sono state presentate le testimonianze di Suor Tiziana e di Sabrina per le attività missionarie in essere.
La Messa, celebrata da don Antonio, è stata animata dal coro delle mamme e dei bambini della scuola.
Dopo la messa c’è stato un concerto organizzato dagli insegnanti di musica dei corsi pomeridiani e poi sono partite le attività sportive organizzate dall’associazione che si occupa delle attività pomeridiane. Il filo conduttore di tutte le attività è stato quello di avvicinare le singole famiglie alla struttura Asisium, per viverla al di fuori dell’aspetto puramente didattico. In tal senso è stata molto apprezzata la partecipazione attiva sia di Missione Tau sia delle Suore, che si sono anche prestate per giocare con le famiglie. (Le Suore africane ci letteralmente distrutto a Basket!!! Vedi le foto).
Le attività sono state interrotte per una breve pausa pranzo che ha permesso un momento di riposo e di ritrovo con un bel pic-nic sotto i pini del parco.
L’unica nota negativa è stata la poca affluenza, visto che per la prima volta dopo tanti anni è stato deciso di non unire la festa ad altre manifestazioni scolastiche, che sicuramente hanno un altro interesse per tutti i genitori e familiari.
Comunque, nei giorni successivi alla manifestazione abbiamo raccolto molti riscontri positivi, e da molti soprattutto sulla scelta di dedicare la giornata esclusivamente alla festa, visto che è stata apprezzata l’idea di far venire chi aveva davvero voglia di festeggiare la famiglia e non perché attratti da qualche recita di fine anno, in modo da poter condividere una giornata diversa all’interno dell’Istituto, anche con partecipazione attiva delle Suore e di Missione Tau.
La buona riuscita dell’evento è stata percepita anche dal Consiglio d’Istituto, che nell’ultima riunione ha deliberato di assegnare alla festa una data fissa, il secondo sabato di maggio, in modo da poter organizzare fin da subito dei progetti da portare avanti nel corso dell’anno scolastico per sensibilizzare e coinvolgere maggiormente gli studenti e le famiglie.
In tal senso anche Missione Tau potrà dare il proprio apporto, magari con un bel progetto simile a quello per le uova di Pasqua.
AURELIO GIULIANELLI