Come potete vedere dalle foto, grazie al Rotary Club Pordenone Alto Livenza è stato possibile realizzare il progetto “Acqua fonte di vita nel Centro Sanitario della missione di Sembè” , che ha permesso di realizzare un pozzo d’acqua nel villaggio di Sembè (Congo Brazzaville) in prossimità del Centro Sanitario, con l’intento di favorire l’accesso all’acqua ad una numerosa popolazione e di garantire l’approvvigionamento idrico nella struttura sanitaria.
Il nuovo pozzo va ad aggiungersi ad altri 6 pozzi costruiti negli ultimi 10 anni in tutta l’area in cui operano le missionarie, grazie al contributo di benefattori italiani e svizzeri.
In tal modo i bambini, i malati e le famiglie della Missione possono avere sempre a disposizione libero accesso all’acqua per la sopravvivenza, ed evitare anche la fatica fisica delle donne per il trasporto dei recipienti ad uso domestico.
Gli obiettivi più in dettaglio del Progetto sono stati i seguenti:

 – Favorire l’accesso all’acqua, l’utilizzo e la sicurezza igienica
 – Garantire l’approvvigionamento idrico al Centro Sanitario della missione di Sembè 
 – Formazione e coinvolgimento della comunità locale per la manutenzione
 – Educazione al rispetto all’acqua, risorsa preziosa della comunità locale
 – Rafforzamento della solidarietà nella comunità locale ed opportunità di incontro
Pertanto è stato creato 1 pozzo, 1 serbatoio, 1 pompa a motore, 1 vasca con erogatori a dispositivo di risparmio.
Le Suore, ed anche i volontari che si sono recati a Sembè, possono testimoniare come il miglioramento delle condizioni di accesso all’acqua potabile abbia una ripercussione positiva sulla salute della popolazione locale e sui servizi offerti dal Centro Sanitario.
L’utilizzo di acqua potabile può soprattutto invertire gli indicatori negativi della mortalità infantile dei minori da 0 a 3 anni, contrastando le dissenterie e le infezioni intestinali strettamente correlate all’uso improprio di acqua nell’alimentazione infantile.
Oltre a fornire l’acqua, il pozzo dell’area del Centro Sanitario di Sembè è diventato anche luogo di incontro, soprattutto per le donne del villaggio: al lavoro ed alla fatica risparmiata corrisponde, intorno al pozzo, lo sviluppo di alcuni importanti spazi di aggregazione e di relazionalità umana.

L’acqua è davvero fonte di vita!